Bike4Tree è il progetto che ha come obiettivo quello di piantare 2022 alberi nel 2022 in Italia per raggiungere più velocemente possibile gli obiettivi di sostenibilità ambientale mondiali definiti dalla Cop26 di Glasgow. La bicicletta è il mezzo sostenibile per eccellenza e diventa anche il mezzo per Paola per comunicare l’importanza di pedalare il più possibile per salvare il nostro pianeta. Paola insieme al Ministero della Transizione Ecologica a Settembre 2021 ha pedalato da Roma fino a Milano per arrivare alla Pre-Cop26. Una pedalata per sensibilizzare alla mobilità sostenibile e sulla necessità di agire subito per migliorare le condizioni del nostro Pianeta. Con Bike4Tree Paola vuole parlare alle persone, alle amministrazioni pubbliche e ai comuni per coinvolgerle in questo processo di piantumazione degli alberi fondamentale per il Pianeta da qui ai prossimi 10 anni.
Paola dal 25 Febbraio al 10 Marzo 2022 ha pedalato da Stoccolma a Milano per 2.200km in collaborazione con la trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 per la campagna M’Illumino di Meno e con i Carabinieri Forestali mettendo a dimora oltre 150 alberi e incontrando Greta Thunberg sotto il Parlamento di Stoccolma dove Greta ha iniziato i suoi Fridays For Future
Durante il suo percorso Paola è andata in Parlamento Europeo a Strasburgo donando una Talea di Falcone a Pina Picierno, vice Presidente del Parlamento Europeo ed è arrivata a Milano il 10 di Marzo al Parco della Cave dove con oltre 200 bambini delle scuole ha messo a dimora 100 alberi.
Se vuoi aiutare il Pianeta anche tu adotta un albero sul www.wownature.eu/bike4tree/ utilizzando il codice di attivazione e sconto wow-bike4tree.
Paola e il Pianeta ti ringraziano per il gesto!
IO RISPETTO IL CICLISTA è la campagna di sensibilizzazione della sicurezza sulla strada ideata dall’Associazione IO RISPETTO IL CICLISTA fondata da Paola Gianotti, Marco Cavorso e Maurizio Fondriest.
Questa campagna nasce per sensibilizzare gli automobilisti per una guida sicura e soprattutto per un sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza dell’automobilista rispetto al ciclista attraverso l’installazione di cartelli di avviso lungo le strade.
Questa campagna vuole migliorare la sicurezza e il livello di convivenza tra utenti della strada differenti per mezzo dell’effetto informativo e culturale che i cartelli hanno indiscutibilmente verso l’utente della strada, in altri paesi europei ed extra europei.
In Italia muore un ciclista ogni 35 ore e tantissimi incidenti avvengono in fase di sorpasso.
Paola, Marco e Maurizio dal 2014 portano avanti la campagna sul rispetto del ciclista sulla strada che li ha visti coinvolti in tantissime attività:
– hanno portato più volte in parlamento la proposta di legge per il sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo dell’automobilista sul ciclista (normativa già esistente nella maggior parte dei paesi europei)
– Marco e Maurizio hanno percorso oltre 1.000km sul cammino di Santiago di Compostela in bicicletta per ricordare chi è morto sulla strada
– Marco ha proposto il ritiro immediato della patente in caso di utilizzo del cellulare in macchina raccogliendo 60.000 firme in pochi giorni
– Paola ha percorso sia nel 2018 che nel 2019 tutte le tappe del Giro d’Italia un giorno prima dei professionisti per portare avanti la campagna sul rispetto del ciclista sulla strada, nel 2020 ha fatto il Giro del Piemonte e il Giro della Toscana e nel 2021 il Giro della Calabria e della Sicilia coinvolgendo oltre 400 comuni nell’installazione dei cartelli del metro e mezzo nei vari comuni.
L’associazione IO RISPETTO IL CICLISTA, con l’aiuto di Cristina Doimo ha inviato a tutti i comuni d’Italia una mail per invitarli a installare il cartello del rispetto del ciclista. Ad oggi sono stati coinvolti più di 320 comuni e installati 3542 cartelli
La Speranza Viaggia in Bicicletta è il progetto solidale che ho iniziato nel 2016 in collaborazione con l’Associazione Africa Mission Cooperazione e Sviluppo per facilitare la mobilità delle popolazioni in Uganda e per aiutare l’autoaffermazione delle donne in uno dei paesi più poveri al mondo.
Durante il mio giro del mondo mi sono resa conto che i record sono di grande soddisfazione per un atleta ma rimangono fini a se stessi.
Nel 2016 quando ho progettato la mia traversata dei 48 Stati degli Stati Uniti ho quindi deciso di iniziare la prima campagna di raccolta fondi per acquistare delle biciclette da donare alle donne in l’Uganda.
Ho scelto l’Uganda perché un’amica che fa la volontaria negli ospedali proprio in Uganda mi ha sempre sottolineato l’importanza dei mezzi di trasporto come la bicicletta in quei luoghi dove l’unico modo di spostarsi è a piedi.
A Settembre 2016 insieme ad Africa Mission sono andata personalmente in Uganda ad acquistare 73 biciclette che ho donato ad altrettante donne nella zona del Karamoja, regione ai confini con il Sud Sudan.
La bicicletta è una risorsa importante in Karamoja, non solo come mezzo di trasporto fondamentale all’indipendenza e alla sopravvivenza di ognuno, ma anche come concreta fonte di reddito: avere conoscenze tecniche sulla manutenzione e la riparazione di questa risorsa rappresenta un’occasione per entrare nel mondo del lavoro e provvedere all’economia famigliare. Questo è il motivo per cui nel 2017 la campagna è proseguita con la raccolta fondi per la creazione di una micro officina e la formazione di meccanici locali.
Il progetto non si ferma qui ma prosegue anche quest’anno con la raccolta fondi per continuare a portare biciclette, speranza e sorrisi nella incredibile savana ugandese.
Per chi vuole contribuire anche con un minimo supporto puo’ trovare tutte le informazioni qui:
https://www.africamission.org/campagne/la-speranza-viaggia-in-bicicletta.html
Grazie