Le mie Bike Night | KeepBrave
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Le mie Bike Night

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Le mie Bike Night

Il buio..il silenzio..le distanze che non esistono più..le stelle..il respiro costante.. e le ruote che scorrono sull’asfalto illuminato dalla luce frontale posizionata sulla mia bici..
queste sono le mie Bike Night..
Ma perchè pedalare di notte con tutti i momenti a disposizione della giornata? Una domanda che mi hanno fatto in tanti..

Perchè la notte ha un sapore speciale.. soprattutto quando si pedala..
ho pedalato in tutto il mondo di notte.. ho le immagini più forti durante il mio giro del mondo nel deserto di Atacama.. uno dei deserti più aridi al mondo dove le temperature oscillano dai 45 ai 55 gradi dalla mattina alle 8 alla sera alle 8..e quindi per sfuggire ad un caldo infernale ripiegavo le mie pedalate durante la notte..
una delle cartoline più belle nelle mia mente è proprio quella delle mie pedalate notturne nel deserto..
io, la bici, il giro del mondo.. la luce fioca dei ragazzi che mi seguivano silenziosi e un po’ assonati in furgone.. un cielo incredibilmente stellato..come non avevo mai visto prima..la musica nelle orecchie..e i pensieri che scorrevano veloci come le ruote sull’asfalto..
perchè di notte tutto assume una dimensione completamente diversa.. non ti rendi più conto delle distanze..non hai la percezione della velocità..della discesa o della salita.. tutto assume un contorno completamente nuovo..
e la cosa più bella è perdersi nei propri pensieri che sono i più disparata perchè protetti dall’oscurità della notte..

ho pedalato di notte in Asia..America..Australia..
già in Australia..in un altro deserto..il deserto del Nullarbor.. ma questo volta pedalavo di notte oltre che per il caldo per il fatto che dovevo attraversare uno dei rettilinei più lunghi al mondo..150 infiniti km.. di rettilineo..si hai proprio letto bene.. 150 km..
li ho pedalati quasi tutti di notte.. perchè nel buio avevo la sensazione che fossero meno faticosi.. e in effetti lo sono stati..

e poi la cosa più magica ancora di quando si pedala di notte è che si incontrano tantissimi animali.. e proprio nel deserto del Nullarbor mi attraversavano tantissimi canguri di notte..e io mi perdevo nel guardali saltellare e scomparire dietro le dune..

e poi di notte si amplificano i rumori..i profumi.. le sensazioni..
ho pedalato di notte in Russia da Mosca a Vladivostock soffrendo i ritmi altissimi di gara ma anche ascoltando il rumore del treno transiberiano che viaggiava vicino a noi e perdendomi a pensare a tutti i suoi passeggeri che dormivano nelle carrozze mentre lui lentamente si spostava verso l’estremo oriente.. mi immaginavo le persone che guardavano dalle finestre le distese immense vicino alla mongolia illuminate dalle stelle e dalla luna..

non conoscevo le Bike Night prima di incontrare Simone che durante il mio Giro d’Italia mi ha accompagnato per un pezzo della tappa Ferrara- Nervesa ma che soprattutto mi ha conquistata portandomi un vassoio di paste in piazza castello proprio a Ferrara alle 5 del mattino alla partenza della tappa..

mi ha raccontato di queste pedalate notturne su pista ciclabile di cui mi sono subito innamorata..
la notte e la bici.. che binomio spettacolare..
e così ho preso parte alla prima Bike Night che da Ferrara ci ha portato al mare, tutta su pista ciclabile..insieme ad altre 1.400 persone..
è stata una vera emozione.. non mi aspettavo tante persone così ma la cosa più bella e che c’erano ciclisti di tutti i tipi.. famiglie..bambini..riscio’..agonisti.. ragazzi con il monopattino..con i fiori e il cestino sulla bici o con bici super tecniche.. un mix perfetto per creare una bellissima situazione che mi ha fatto capire per l’ennesima volta quanto la bici sia aggregazione..e tra l altro se fatta di notte è aggregazione ancora più forte..

ho scoperto due piste ciclabili che non conoscevo.. quella che da Ferrara mi ha portata al mare e quella che lo scorso sabato notte da Milano mi ha portata ad Arona..
incredibile arrivare all’alba sul lago Maggiore.. con il sole che sorge..

e quanto è bello fermarsi alle 4 del mattino e mangiarsi la pasta ridendo insieme a tanti amici in uno dei 3 punti ristori previsti?
in queste bike night ho apprezzato ancora di più il pedalare di notte..perchè ho conosciuto tanti amici nuovi con cui ho condiviso parte della strada..perchè ho scoperto nuove piste ciclabili..perchè ho assaporato tutta la magia della notte..
perchè Bike Night è magia allo stato puro!

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Le mie Bike Night

di Paola Gianotti Tempo di lettura: 3 min
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